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Viaggi della Memoria / Campo di concentramento di Sachsenhausen

Viaggio della Memoria al Campo di concentramento di Sachsenhausen

Costruito nell’estate del 1936 mentre i nazisti offrivano al mondo, con i giochi olimpici di Berlino, l’ingannevole volto di un regime pacifico e affidabile, Sachsenhausen insieme al campo di Dachau, costituisce il prototipo del modello concentrazionario nazionalsocialista, con lo sfruttamento gratuito di manodopera a perdere.

Campo “ideale” per il controllo dei prigionieri da parte delle SS, Sachsenhausen ebbe un ruolo speciale nel sistema dei campi nazisti. Nel 1942 controllava 100 sottocampi per fornire manodopera alle grandi fabbriche intorno a Berlino, fabbriche come la Siemens.

Fra il 1936 e il 1945 furono imprigionati nel campo circa 200.000 detenuti, in condizioni estreme.

Sachsenhausen fu liberato dall’Armata Rossa e rimase sotto il controllo sovietico che, fino al 1950, lo utilizzò come carcere per funzionari nazisti e prigionieri generici.

 

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Viaggio della Memoria a Sachsenhausen

Ingresso di Sachsenhausen Foto di TheRuined CC BY-SA 2.0

Perimetro delle baracche, Sachsenhausen Foto S. Muth CC BY-SA 2.0

Scorcio del campo, Sachsenhausen Foto David Forsman CC BY-SA 2.0