Viaggio della Memoria a Cefalonia, Zante e Corfù
L’eccidio di Cefalonia resta l’episodio più vivido, ma meno studiato, del contributo militare italiano di opposizione alle violenze naziste dopo l’8 settembre 1943.
Nello splendore dello Ionio la totale mancanza di ordini al regio esercito da parte del re e del maresciallo Piero Badoglio, in conseguenza della firma dell’armistiziocon gli Alleati, portò al massacro di migliaia di soldati e ufficiali della Divisione Acqui, impreparati al cambio di fronte e colpevoli per la Wehrmacht di non aver accettato la resa incondizionata al nuovo nemico.
Un viaggio in queste terre fa emergere la contraddizione, e la drammaticità, della conduzione della guerra da parte dei capi di stato italiani nel corso della secondo conflitto mondiale.
Isola di Cefalonia Foto di nikitasphoto CC BY-SA 2.0
Statua della libertà, Zante Foto di Live Zakynthos CC BY-SA 2.0
Approdo di Cefalù Foto di Andrea Schaffer CC BY-SA 2.0
Alcune delle cose che si possono fare a Cefalonia
Da noi non troverete viaggi preconfezionati, ma sviluppiamo ogni volta proposte su misura.
Memoriale ai caduti della Divisione Acqui, Cefalonia
Luoghi della Memoria a Cefalonia
Luoghi dove ripercorrere i drammatici giorni che trasformarono i soldati italiani in nemici dell’alleato tedesco, al quale si opposero fino alla resa incondizionata alla quale seguirono massacri e rastrellamenti.